Consiglio cinefilo

Stasera mi sono vista un film che mi è piaciuto come pochi altri: Come te nessuno mai, di Gabriele Muccino.Ritrovarsi così bene, nonostante l'età dei protagonisti non sia proprio più la mia, è la cosa che più mi emoziona in un film. Gli amori nascosti, la paura dei primi baci, della prima volta. Gli amici che credi sinceri e che ti pugnalano le spalle. Il rapporto difficile coi genitori in un momento della vita in cui sembra che tutto ti remi contro.Devo ammettere però che così impegnata politicamente non lo sono stata mai. Se avete visto il film.. Avete presente quando all'inizio divide i ragazzi romani in varie categorie? Ecco, io farei sicuramente parte dei pariolini. Non tanto per il modo di vestire, che ok, un po' si avvicina. Ma più che altro per la totale (o quasi) indifferenza al mondo politico.
Sono superficiale da questo punto di vista, lo so. Ma non tutti sono portati alle stesse cose, no?
Detto questo questo film mi ha fatto tornare la voglia di innamorarmi. E non parlo della classica avventura, cosa che ci si prefigge praticamente all'inizio di ogni estate, con l'intento di rendersi invulnerabili a qualsiasi dolore.
No, parlo di un amore vero. Voglio avere una storia totalizzante, una di quelle che ti fanno battere il cuore, passare notti insonni magari a sorridere come degli ebeti facendosi chissà quanti film mentali...
In fondo qualcuno che ci ama, e che ci faccia sentire unici, è quello che vogliamo tutti.

Non so cosa penserò dei miei sedici anni quando sarò come mio padre, e non so neanche cosa ci sarà dopo la morte. Ora mi sento che non morirò mai e penso che l'amore conta più di tutto. Conta più della paura di innamorarsi, della paura di morire o di essere omologati o di voler cambiare questo mondo... e cambiarlo non è facile.